Quali esami fare per valutare se la prostata è infiammata? - Laboratorio Analisi Ars Sana
Quali esami fare per valutare se la prostata è infiammata?Laboratorio Ars Sana

L’irritazione della prostata può essere determinata anche da alcuni alimenti. Prima di limitare la dieta, però, è necessario completare la diagnosi.

I test ematici di controllo per la prostata, in particolare il dosaggio dell’antigene prostatico specifico (Psa), sono utili per la diagnosi precoce prevalentemente del tumore della prostata.

Alcuni cibi, come quelli piccanti, la menta, il cioccolato e la frutta secca, ma anche le bevande alcoliche e il caffè possono provocare uno stato irritativo. Bisognerebbe prestare attenzione anche all’urgenza di fare pipì, alla necessità di svegliarsi durante la notte per urinare, alla sensazione di mancato svuotamento della vescica e alla difficoltà a urinare che possono essere sintomi di ostruzione prostatica benigna. Questa condizione colpisce moltissimi uomini dopo i 40 anni e può essere inquadrata e diagnosticata dal suo urologo di fiducia.

n.b. Le informazioni presenti in questo articolo hanno uno scopo divulgativo e non devono in nessun caso sostituire l’attività medica, né essere alla base di prescrizioni, diagnosi o terapie gestite autonomamente