Cuore, le buone abitudini da seguire - Laboratorio Analisi Ars Sana

I danni collaterali della pandemia sono numerosi e devastanti. Investono la condizione economica, la socialità ed anche la sfera della salute di ognuno, non solo per la minaccia diretta rappresentata dal covid ma per le conseguenze indirette.

Si tratta di quei diffusi timori che fanno stare lontani da ospedali e medici, rimandando i controlli periodici ed ogni visita che non sia indispensabile. Il problema è che la prevenzione è fondamentale e i mancati controlli aumentano il rischio. La situazione è evidente e grave per quanto riguarda le patologie cardiovascolari.

Cuore in salute, le abitudini da seguire

Assumere le seguenti buone abitudini è fondamentale per prevenire ulteriori problemi:

  • smettere di fumare ed evitare il fumo passivo – il fumo è una pessima abitudine che interessa circa il 20% degli adulti con effetti negativi sulla coagulazione del sangue e sui processi infiammatori;
  • tenere sotto controllo i livelli di colesterolo nel sangue;
  • seguire fedelmente la terapia prescritta dal medico;
  • non interrompere mai la terapia di propria iniziativa;
  • ridurre il consumo di alcol;
  • seguire una dieta variata, iposodica e ipoglicemica;
  • in caso di diabete seguire le indicazioni del medico, oltre ad una corretta nutrizione e un’attività fisica adeguata alla patologia;
  • mantenere il peso forma;
  • svolgere attività fisica consona al proprio stato di salute;
  • tenere sotto controllo lo stress;
  • dormire almeno 6-8 ore a notte.

Cuore, i livelli da tenere sotto controllo

Posto che è sempre fondamentale seguire le istruzioni del proprio medico curante, ci sono alcuni valori che devono essere tenuti sotto controllo per limitare il rischio di infarto e degli altri eventi cardiovascolari acuti. Il primo fra questi è il colesterolo LDL.

Il colesterolo è un lipide (o grasso) normalmente presente nel circolo sanguigno, e comprende il colesterolo LDL, o “colesterolo cattivo”, e il colesterolo HDL, o “colesterolo buono”. Il colesterolo LDL, se presente in eccesso, danneggia le arterie e aumenta il rischio di infarto, in quanto favorisce la formazione delle placche aterosclerotiche: per questo motivo è fondamentale tenerne sotto controllo i livelli, soprattutto se si ha già avuto un infarto.

Tra gli altri valori e fattori di rischio da tenere sotto controllo per mantenere il cuore in salute ricordiamo:

  • i trigliceridi (lipidi presenti nella circolazione sanguigna)
  • l’ipertensione arteriosa -la pressione arteriosa, in condizioni normali, dovrebbe essere al di sotto dei 135 mmHg per la massima e 85 mmHg per la minima, da misurare preferibilmente al mattino e in condizioni di riposo
  • il diabete mellito – una patologia legata a valori di glucosio del sangue
  • il peso e l’obesità, fattori di rischio anche per l’ipertensione, diabete mellito, dislipidemia – è quindi importante controllare il proprio Indice di Massa Corporea (IMC) e la circonferenza della vita, poiché pesare eccessivamente rispetto alla propria statura e/o un’eccessiva adiposità addominale contribuiscono all’aumento del rischio di sviluppare o peggiorare le patologie cardiovascolari.

n.b. Le informazioni presenti in questo articolo hanno uno scopo divulgativo e non devono in nessun caso sostituire l’attività medica, né essere alla base di prescrizioni, diagnosi o terapie gestite autonomamente